Vivere di voce

(tratto dalla Presentazione dell'omonimo libro di Silvia Magnani)

 

"Non riesco quasi ad immaginarmi una professione nella quale non si sia obbligati, e per molte ore al giorno, a parlare. Non mi riferisco solo alle professioni che fanno del fonare una forma d'arte, come il canto e la recitazione, ma penso ai registi in scena, nell'atto di dirigere, ai fonici che si scambiano ordini dal palco alla platea, ai giornalisti televisivi, agli speaker radiofonici. Volgendomi verso un altro panorama, penso all'infinita popolazione della scuola, dall'insegnante in classe al bidello che riunisce i bambini per il pranzo, a quanti alla scuola si relazionano: il personale educativo non docente, quello amministrativo agli sportelli, agli addetti alla mensa. [...] non posso certo dimenticare gli avvocati, i magistrati, i professionisti che, oltre ad ascoltare, devono spiegare, convincere, guidare: gli psicologi, gli assistenti sociali, e tutti coloro che esercitano una professione d'aiuto."

 

 

Ma non solo: tutti coloro che affrontino un pubblico (il sacerdote - ci avreste mai pensato...?-, l'impiegato in banca, la commessa), delle riunioni (i dirigenti, i relatori) o dei lavori in gruppo devono potersi affidare alla propria voce, che deve  essere sana ed affidabile nel tempo.

Oppure ai bambini, che nell'inconsapevolezza della crescita e della vita quotidiana, rischiano molto senza rendersene conto.

 

Ma la voce, sia nel semplice parlante che nel professionista vocale in generale, è spesso bistrattata nel suo intrinseco valore di specchio dell'anima e massima forma di comunicazione; viene quindi poco considerata e curata. Ci si interessa ad essa solo quando si ammala, e risulta un ostacolo effettivo alle esigenze quotidiane.

 

La necessità di una figura (come quella del logopedista) formata e competente in questo ambito è assolutamente necessaria:

  • è fondamentale l'ascolto, sia dell'avventura della voce del paziente che si racconta, che del suono vero e proprio;
  • l'occhio clinico su tutti i parametri che vanno ad incidere sulla voce;
  • l'assistenza continua nel cammino del recupero.

 

Sono molto vicina a questa problematica in quanto cantante e logopedista, che va studiata (come ogni campo, del resto) in tutte le sue pieghe; per questo ho scelto l'aggiornamento e la certificazione delle maggiori tecniche vocali e riabilitative attualmente utilizzate, al fine di fare fronte alle esigenze di ogni persona che ne abbia bisogno.

Attualmente, la mia formazione prevede:

 

 

l'Attestato di Estill Master Teacher (EMT) dell'Estill Voice Training® (EVT) di Jo Estill

(per maggiori info:  http://www.estillvoice.com/ )

 

l'Attestato di Utilizzo della Lessac-Madsen Resonant Voice Therapy® (LMRVT) di Kathy Verdolini, Ph.D. 

(per maggiori info: http://multivoicedimensions.org/ )

l'Attestato di Partecipazione ed utilizzo del Lee Silvermann Voice Treatment® (LSVT) di L. Ramig, Ph.D. CCC-SLP e C. Fox, Ph.D. CCC-SLP

(per maggiori info: http://www.lsvtglobal.com/ )

L'Utilizzo del Metodo Propriocettivo-elastico (PROEL) del Dott. A. Borragan

...ma la formazione e l'in-formazione continua!